share on:

Si è insediata a Padova la nuova Direzione nazionale Uildm, votata il 21 maggio a Lignano Sabbiadoro durante le manifestazioni nazionali Uildm, alle quali ha partecipato anche la sezione Uildm di Chivasso.  Marco Rasconi è stato confermata alla presidenza e guiderà l'associazione fino al 2025. Nato a Milano nel 1979 e laureato in Economia, Rasconi è vicino all’associazione da 26 anni. È stato presidente della Sezione Uildm di Milano e di Ledha Milano, ovvero la Lega per i diritti delle persone disabili che costituisce la componente milanese della Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). In Ledha Milano è tuttora responsabile del progetto “Agenzia Vita Indipendente”, per aiutare le persone con disabilità a definire percorsi di vita autonoma e indipendente, trovando le soluzioni più adatte alle proprie esigenze. Rasconi fa inoltre parte della Commissione Centrale Beneficenza di Fondazione Cariplo.
Il presidente della Uildm chivassese, Renato Dutto, ha inviato al riconfermato presidente un messaggio augurale, a nome di tutti i soci, ricordando i tempi in cui, da atleta, partecipava ai tornei di hockey in carrozzina che per molti anni sono stati organizzati a Chivasso. Nelle foto, oltre al presidente riconfermato, la delegazione della Uildm di Chivasso a Lignano Sabbiadoro e la consegna della targa celebrativa alla Uildm di Chivasso, che nel 2023 raggiungerà i 40 anni di attività.
Rasconi avrà al proprio fianco Stefania Pedroni che è stata a sua volta riconfermata vice presidente nazionale. A Michele Adamo è stato affidato il ruolo di segretario nazionale, mentre Maurizio Conte è il nuovo tesoriere nazionale.  I consiglieri Giuseppina De Vito, Carlo Fiori, Anna Mannara, Marta Migliosi e Massimiliano Venturi completano una squadra di lavoro che porterà avanti l’impegno di Uildm per i diritti delle persone con disabilità e la piena inclusione.
«Ringrazio la squadra che mi accompagna. Il nostro obiettivo è quello di continuare a dare risposte, ascoltando i bisogni delle famiglie e offrendo prospettive concrete alle persone con disabilità - afferma Rasconi -. La nostra associazione, nata 61 anni fa, è impegnata a costruire un futuro per le malattie neuromuscolari, attraverso il sostegno alla ricerca e la progettazione di strumenti che permettano una buona qualità della vita quotidiana a tutti. Ciò ci permetterà di costruire una società più inclusiva, dove ognuno possa trovare il suo spazio. Questo sarà il proposito che accompagnerà il lavoro del nuovo triennio». 
La Uildm venne fondata nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l'inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l'abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l'informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 66 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone.

Ritratto di admin_chivasso

admin_bergamo

Successo della festa per i 35 anni della sezione Uildm "Paolo Otelli" di Chivasso